Carlotta la sera Ci illumina le labbra e la schiena Ci tinge di bianco sotto questo faro E una farfalla sopra la tua mano E quest'aria di inverno che sa di prigione Ci prende il fiato senza le parole Non ci fa respirare Non ci fa più dormire Carlotta non piangere adesso Non esagerare Che gli occhi tuoi si fanno così scuri Che non puoi immaginare E questa luna piena ne ha cose da raccontare E non è facile distrarsi un po' e lasciarsi andare Carlotta la spiaggia è vuota che sembra Natale Con le finestre delle case e le luci immerse nel vapore Con il sapore di chi è è appena tornato da diverse strade E la fortuna di chi è rimasto fermo e può ancora aspettare E la fortuna di chi è andato via e può ancora tornare Non andare via adesso, dai, lasciati pregare Non andare via adesso lasciati portare Non andare via adesso Lasciati pregare Non andare via adesso, dai, lasciati portare E quest'aria di inverno che sa di prigione Ci prende il fiato senza le parole Non ci fa respirare Non ci fa più dormire