Come il fumo se ne andò Provocandomi un bruciore Le pupille inumidì Guardo il cielo, su le stelle Più vicina c'è la luna Come te non c'è nessuna Lì nel mare, un pescatore Nella terra, un contadino Guardo loro ed io bambino Mi ricordo il suo volto Io per lei ero già morto Morto, ma respiro ancora Rimanendo sottovento La tua voce un momento Le mie orecchie mi sfiorò L'illusione era perduta L'illusione era svanita Fu un attimo e scappò Il respiro mio è presente Ti respiro nella mente Congelante a volte, sì Non potrai dimenticare Tu non mi potrai scordare Quello che mai più finì E in mancanza di presenza Mi rimane la tua essenza Il lavoro che io ho Ogni tanto quasi artista Un discreto musicista Che non è contento, no Se il tramonto è già arrivato Non mi lascia sconsolato Perché l'alba è quasi già Ogni fiore si dischiude E la vita si ripete Come ti ripeti tu