Indiano con le frecce all'arco, a largo della costa Allargo cosce a questa stronza, oggi sembra non piova E invece piove e non potrebbe Andare meglio, andare peggio Meteoriti sui miei miti, hai visto il meteo? Sto ancora imparando a vivere, sai mi sembra poco Che non ti ho mai vista sorridere ed è già una risposta Ricordi di me da bambino che no, non metto a fuoco Ogni mio frè mi sta aspettando Mi urla: "Sela!" dal fondo Flow dal 38 e 2, febbre a 38 e 5 Ho qualche amico che mi spinge a fare qualche brutta azione Da Genova movimento, vedo tutto in movimento Mentre il mondo corre avanti, chi si ferma resta indietro Mamma guarda come coloro Se fosse che non parlo con Mio frè mi chiama: "Cucciolo", mi bacia sulle guance Quando torniamo di sabato con sbocco sulle scarpe Mamma guarda come coloro Se fosse che non parlo con Mio frè mi chiama: "Cucciolo", mi bacia sulle guance Quando torniamo di sabato col piscio sulle scarpe Mhm-ah, i miei marci in piedi sopra un marciapiede Mhm-ah, tre "Asinelli", due "Ivanoni" nelle vene Mhm-ah, viviamo di notte come le battone Mhm-ah, sperando in un domani migliore Mamma, trankila che se torno in mattinata È perché se c'è silenzio intorno penso meglio Do un calcio ad una lattina, siedo su una panchina Perché l'N2 non sta passando per il centro Giro come un compasso (Eh) Giuro che mi compiaccio, che le piaccio Ma m'impaccio perché non mi sento all'altezza di lei Che sia la vita o una mia scelta non mi importa la farò Spero solo di non girarmi come la moglie di Lot (Eh) Mamma guarda come coloro Se fosse che non parlo con Mio frè mi chiama: "Cucciolo", mi bacia sulle guance Quando torniamo di sabato con sbocco sulle scarpe Mamma guarda come coloro Se fosse che non parlo con Mio frè mi chiama: "Cucciolo", mi bacia sulle guance Quando torniamo di sabato col piscio sulle scarpe