Forse sono troppo generico Ma ho aggiunto allo spumante qualche goccia d'arsenico Non lo dico solo per scatenare il panico È che anche in senso antropologico Sette miliardi di anime non fanno il mondo La miglior selezione, anche in campo agricolo È quella naturale, è un fatto alimentare È conservarvi in una teca sotto spirito ♪ So che può sembrare cinico Ma non mi mancherete neanche per un attimo Non c'è nessuna Sonja e non mi chiamo Raskol'nikov Non mi so confessare Forse sono troppo generico O la mia generazione ha stretto un patto col baratro Milioni contro uno e non muoviamo un mignolo Forse sono troppo generico Ma ci siamo abituati a passeggiare sul lastrico Ci siamo abituati anche al senso di vomito Non ci si può guardare Non ci si può guardare È un po' come sperare di sentirsi per un giorno Davvero in pace col mondo Forse sono troppo generico O forse sono solo daltonico Fuori da questo manicomio Forse sono troppo generico Oppure ho fumato un grammo in meno del solito La mia generazione ha stretto un patto col baratro Forse sono troppo generico Ma ho aggiunto allo spumante qualche goccia d'arsenico Brindiamo al nuovo anno e poi lasciamo spazio Si può ricominciare, si può ricominciare La voglia di sentirsi almeno per un giorno Davvero in pace col mondo