Questa pianta fiorita Questo tè che hai davanti L'angoscia che ti prende: Un lampo, un'onda breve Quanto la gioia Dove corre, il presente? Dov'è, ora, la neve Che scendeva sui campi La sera in cui tua madre È stata partorita? Dov'è l'orgoglio L'allegria, la fatica? Dove sono le foglie Che spuntavano quando Non eri ancora nulla Il bosco era una ghianda E la tua culla Un germoglio di pino? Non ancora, mai più: Questo è il nostro cammino Il tempo ci fa nascere Il tempo ci divora Siamo qui, ora Ma qui, ora, è già ieri Verso lo stesso abisso Vanno l'uomo e la neve I torrenti e gli imperi Trattieniti, corrente: Fammi vedere Mordechài Anielèwicz Tu che gli stavi accanto Mentre il tempo franava Memoria che a ogni istante Assegni un peso e dai un nome Cantami come È fiorito quel mese Memoria che guidavi Il fucile e la mente E tra le fiamme e il fumo Del ghetto di Varsavia Vedevi già Il futuro presente Racconta di via Chlodna: Le esse esse in colonna Di colpo si sparpagliano Fuoco, dai ballatoi È Mordechai Si ricorda di noi