Sopravvissuto alle rivoluzioni Sotto il potere delle grandi madri Le voci stridule e i toni seri Sento la rabbia solo rabbia senza uscire fuori Da me Prendimi respirami Mi sono perso su una strada buona con gli invisibili Rasento i muri e lascio sempre un segno Fai come vuoi Questo precipizio non ha limiti Ormai Ma se sapessi com'è che fanno gli altri A restarsene zitti zitti A pettinarsi i capelli A dire sempre di si Con il coltello nascosto tra i denti Ma se scoprissi cosa si diranno Mentre misurano buoni buoni Tutti lo stesso peso Ho solo un altro respiro Per arrivare da te Intanto tu che mi guardi E ascolti un'altra canzone O nel migliore dei casi mangi un gelato Mentre la radio passa Battiato Sopravvissuto alle rivoluzioni Ai miei silenzi che non vengono mai soli Sento la rabbia solo rabbia senza uscire fuori Da me Desideri di più Lo sai considerare Di avere ciò che vuoi Senza sapere Senza timore Ma se sapessi com'è che fanno gli altri A restarsene zitti zitti A pettinarsi i capelli A dire sempre di si Con il coltello nascosto tra i denti Ma se scoprissi cosa si diranno Mentre misurano buoni buoni Tutti lo stesso peso Ho solo un altro respiro Per arrivare da te Intanto tu che mi guardi E ascolti un'altra canzone O nel migliore dei casi mangi un gelato Mentre la radio passa Battiato