Architetto voglio un letto Un letto in ambra Che ogni notte io ritrovi La sua ombra Incastonata dentro al materasso Non se la prendano Non se la prendano Non se la prendano i vicini Per il chiasso Due finestre con il vetro trasparente una al tramonto Una ad oriente Passeranno mille soli Ed altri cento A tesserci i capelli nell'argento A tesserci i capelli nell'argento Amore, amore tessimi un sistema Che non sia questa prigione Ho bussato ad ogni porta giu' in paese Ad ogni grande narrazione Dico vorrei Abitare in una casa insieme a lei E la scala per la camera da letto Somigli in tutto ad un serpente Sia monito, veleno, repellente All'ospite curioso di ogni anfratto Molto meglio non si presenti affatto Amore, amore tessimi un sistema Che non sia questa prigione Ho bussato ad ogni porta giu' in paese Ad ogni grande narrazione Dico vorrei Abitare in una casa insieme a lei Il geometra mi chiede se la voglio A corridoio o ad ombelico Mio dolce amico Io ti rispondo Che la voglio tonda come il mondo Come la pancia di mamma' E fonda fino all'aldila' E fonda fino all'aldila' Amore, amore eccola una culla Che non sia questa prigione Costruita, costruita sopra il nulla Senza legge o inquisizione Eppure la piu' sicura La piu' forte, La struttura della morte