Dice che la notte non può riposare Che il buio e le ombre non la fanno dormire Non trova pace, rimane a pensare Fiumi di parole che non sa capire Dentro la stanza la luce che muore Che taglia le pareti di un nuovo colore Passa sugli angoli lungo il balcone Cambiando le forme, cambiandone il nome Prima i paesi poi le persone Nei giorni lunghi come una canzone Lei fece spazio tra le sue memorie Sciogliendo il filo di tutte le storie Vide un riflesso sul pavimento Ed esitò ancora un momento Poi strinse i pugni e pensò di volare Era il primo giorno dell'anno solare