Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza complicare il pane Ci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote, ma doppiate Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l'aquilone Togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace Liberi com'eravamo ieri dei centimetri di libri sotto i piedi Per tirare la maniglia della porta e andare fuori Come Mastroianni anni fa, come la voce guida la pubblicità Ci sono stati dei momenti intensi, ma li ho persi già ♪ Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza calpestare il cuore Ci si passa sopra almeno due o tre volte i piedi come sulle aiuole Leviamo via il tappeto e poi mettiamoci dei pattini per scivolare meglio sopra l'odio Torre di controllo, aiuto, sto finendo l'aria dentro al serbatoio Potrei, ma non voglio fidarmi di te Io non ti conosco e in fondo non c'è In quello che dici qualcosa che pensi Sei solo la copia di mille riassunti Leggera, leggera, si bagna la fiamma Rimane la cera e non ci sei più ♪ Vuoti di memoria, non c'è posto per tenere insieme tutte le puntate di una storia Piccolissimo particolare, ti ho perduto senza cattiveria Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l'aquilone Togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace Libera com'ero stata ieri, ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi Adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori Come Mastroianni anni fa, sono una nuvola, fra poco pioverà E non c'è niente che mi sposta o vento che mi sposterà Potrei, ma non voglio fidarmi di te Io non ti conosco e in fondo non c'è In quello che dici qualcosa che pensi Sei solo la copia di mille riassunti Leggera, leggera, si bagna la fiamma Rimane la cera e non ci sei più E non ci sei più, non ci sei