Scegli il nome di un fiore come fanno i poeti E tienilo lontano dagli occhi più indiscreti Stretto nella tua mano chiusa dietro la schiena O in uno di quegli angoli di cui l'anima è piena Scegli il nome di un fiore che non si fa vedere E non lo puoi costringere nel vetro di un bicchiere Un fiore che rimane acceso nel pensiero E illumina la notte che non ti sembra vero Non viene dall'America, non viene dal Brasile È un fiore nato semplice, ha un'anima gentile Ma io l'ho visto subito nascosto in mezzo al prato Ho indovinato il nome e quel fiore era sbocciato Scrivi il nome di un fiore come fanno i poeti Che scoprono universi e li tengono segreti E passano giornate a cercare una parola Solo quella che serve, solo quella che vola Scrivi il nome di un fiore con piume colorate Per i giorni d'inverno e le notti d'estate Per il tempo futuro, per quello già passato E per quel sogno timido che non si è mai avverato Non viene dall'America, non viene dalla Cina È un fiore nato libero, ha un'anima bambina L'ho visto dietro un albero lontano dalla strada Quel fiore era bellissimo, brillava di rugiada È un fatto di botanica o un segno del destino Quel fiore adesso illumina soltanto il mio giardino Per sorte o per miracolo, sfuggito ai cacciatori Non hanno mani abili a coltivare i fiori