Io ti guardo e ascolto il tuo dolore Troppi laghi di profondità E i lampi vedo e i cerchi sul tuo manto verde Come bisce d'acqua, come bisce d'acqua Oh madre luce, oh madre luce Perché castighi i figli tuoi? Dal tuo stagno ti levi come vapore E accechi, accechi, accechi E accechi, accechi, accechi E si alza il canto grigio delle sirene In processioni languide senza pietà Sul tuo manto dove frigge la neve Mi si attacca alla lingua Come al ferro, la lingua Alza il tuo vestito eterno su di me Apri la natura dei tuoi mondi ora E acceca con la tua ferita di luce Accechi, accechi, accechi Accechi, accechi, accechi E si alza il canto grigio delle sirene In processioni languide senza pietà Sul tuo manto dove frigge la neve Ma si attacca la lingua Come al ferro la lingua