Kishore Kumar Hits

Piccola Bottega Baltazar - Nostra signora delle antenne текст песни

Исполнитель: Piccola Bottega Baltazar

альбом: Ladro di Rose


A chi offre massaggi o cura tutti i mali
A quelli sempre in onda sulle TV locali
A quello che ci tiene alla purezza della lingua
A quello che ha paura che la nutria si estingua
A chi ha da far la spesa ma non molla mai il carrello
A chi fa carità, a chi va in pellegrinaggio
A quelli che non sanno mai decidersi a partire
A quello che è arrivato e ora si è pentito
A chi coltiva l'orto dietro al capannone
A chi ha il marito a carico e in fabbrica ha un padrone
A chi ha paura degli zingari e sta chiuso in casa sua
A chi una zona industriale gli mette allegria
A quelli che ripetono: "Xe tutta una busa"
A quelli "Viva Mao", a quelli "Forza Usa"
A quelli in imbarazzo perché c'è la protesta
A quelli con il caccia che gli sfreccia sulla testa
A quelli sciolti in coda sulla jesolana
A chi bussa in sindacato il fine settimana
A quelli che non ne possono più di far le scale
A quelli in auto blu, 180 in tangenziale
A chi ne ha abbastanza di stare sul muletto
A chi è sceso in piazza perché la famiglia è tutto
A chi non festeggia la liberazione
A chi "Tutti a Trieste, ore 10 in stazione"
Volgi il tuo sorriso, madre nostra, signora delle antenne
Volgi il tuo sorriso, madre nostra, signora delle antenne
A chi dice: "Il guadagno va tre quarti allo stato"
A chi Orwell l'ha letto, a chi se l'è scordato
A quello con la tesi sullo stato di diritto
A chi ama il radicchio, a chi vuole lo sceriffo
A chi dice: "Da 'sta fogna vorrei tanto andar via"
A quelli che si fanno una striscia in compagnia
A quello con la ditta che cambia spesso di sede
A quella innamorata, a quella sul marciapiede
A quella che mi ha detto: "I negri sanno odore"
A chi non l'ha mai avuta la benzina nel trattore
A quelli che al mercato parlano bene dei figli
A quello che vorrebbe vestirli da conigli
A quelli che sbadigliano in consiglio comunale
A chi le vuole in carne e universitarie
A chi all'aperitivo conosce le ragazze
A chi ha ordinato lo spritzetto, a chi ha pagato le tasse
A chi offre da bere perché ha passato l'esame
A chi è in fila per pisciare, a chi aspetta in ospedale
A chi fa la fortuna della telefonia
A chi ha messo in rete il filmino della zia
A chi addenta un kebab, a chi ha la sciarpa di seta
A chi mangia un'insalata o va sui colli in bicicletta
A chi dice che in banca sono ladri sfrontati
A chi ha bisogno di contanti, a chi ha i figli sistemati
Volgi il tuo sorriso, madre nostra, signora delle antenne
Volgi il tuo sorriso, madre nostra, signora delle antenne
A chi manda SMS alla trasmissione
A chi vuole indietro l'Istria, a chi fa rivoluzione
A chi alleva gli struzzi e a chi vorrebbe il leone
A chi manda avanti gli altri a occupare il capannone
A chi scopre di avere una figlia ambientalista
A chi "piuttosto che" e a chi "meglio comunista"
A quello che ti dice "Ci vuol moderazione"
A chi ha investito un immigrato, a chi è nato in meridione
A chi si sveglia in ansia per le vocazioni
A chi aumenta con piacere le proprie esportazioni
A quelli che ce l'hanno un santo su in regione
A chi si scandalizza, a chi aspetta la pensione
A chi è roso dal rancore, a chi ti prende per il sedere
A chi il vescovo gli insegna le buone maniere
A chi va a lavorare, a chi prende il vaporetto
A chi entra in teatro e non paga mai il biglietto

Поcмотреть все песни артиста

Другие альбомы исполнителя

Похожие исполнители