Una spada di legno dorato Troppo fumo negli occhi, penso All'uomo nero sotto il letto Che fende la spada, l'affonda e penetra Con un sibilo nel cuore (Da oggi giocheremo a "come se tutto fosse stato stupendo") E penetra nel cuore (e penetra nel cuore) Lui si nasconde dove io non so Sento il pulsare delle sue parole Sotto il mio letto Nero corallo L'avvicinarsi del suo fiatare al sonno Una spada di legno dorato Tredici nodi non vengono al pettine E l'uomo nero sotto il letto Striscia la larva e sbava sul collo Penetra nel cuore Trapassando nottetempo i pensieri (d'asfalto) E penetra nel cuore (e penetra nel cuore) E si nasconde dove io non so Il vano sollevarsi, bollente cratere di febbre Sotto il mio letto Nero corallo Impolverato ha il passo, dita bianche di bimbo Salendo scale morenti e l'ultimo piano non arriva mai (Gesti e parole rimasti pensieri) Più di un silenzio da conservare Vorrei aver la pace nella testa (Gesti e parole rimasti pensieri) Lui sa che va a finire come ali di farfalla Sveglio, vegliare il fuoco ed aspettare l'uomo nero E già, e già domani Dentro la luna sotto vetro L'ultima inevitabile bugia Ho chiuso gli occhi a cercare Il sonno al ritmo tachicardico (Che sogno ancora più blu) Corrono ginocchia sbucciate Attorcigliate dentro stomaco vuoto, fame Lui sa che va a finire come ali di farfalla Sveglio, vegliare il fuoco ed aspettare l'uomo nero E già, e già domani Dentro la luna sotto vetro L'ultima inevitabile bugia