Sarà che sono nato Nel mese che fa freddo Sarà per questo evento Che ho resistito a te Sarà che sono un duro E non mi piego mai Ho fatto il militare Superato altri cento guai Son sopravvissuto alle calamità E sono calamita per la tua fica E soffro di paure Da quando sono vecchio E non uso lo specchio Se non per guardare te E quando ritorno, io mi catapulto E come ad Acapulco, sto bene solo qua Assieme ai solitari Ai soliti bovari Ai diventati ricchi Ai rovinati al bar Agli operai del Ghana Che da una settimana Li hanno mandati a casa Ma dimmi quale casa ♪ Quando scendo in strada col vestito nuovo Adesso come a sedici anni dico di no Nella città di carta Più piccola del mondo Dove la notte è fredda E siamo in giro in tre Dove c'erano i punk Meglio vestiti al mondo E dove c'è di sfondo Il Fujiyama