A chi regali parole Forse a quel triste malato di cuore O a Michè che si è sentito solo Tanto che dalla prigione uscì in volo Dimmi che voce ha dal vero Quel suonatore ubriaco e sincero Che mai diede un solo pensiero Non al denaro, all'amore nè al cielo Avevi ragione tu Quando mi cantavi che un diamante non ha il cuore Avevi ragione tu Quando mi dicevi che dal letame nasce sempre un fiore Da quando stai sulla collina Niente è cambiato tutto è come è stato prima C'è ancora gente che si proclama assolta Ma come una volta è sempre e per sempre coinvolta Dì chi vorresti incontrare Forse Jamina lasciata per mare O la signoria Anarchia Nel suo tailleur grigio di nostalgia Chiedi se Dio ha sentito I versi de "Il testamento di Tito" Se in via del campo c'è stato O se davvero l'amore è un peccato Avevi ragione tu Quando mi cantavi che un diamante non ha il cuore Avevi ragione tu Quando mi dicevi che dal letame nasce sempre un fiore Da quando stai sulla collina Niente è cambiato tutto è come è stato prima C'è ancora gente che si proclama assolta Ma come una volta è sempre e per sempre coinvolta Sempre e per sempre coinvolta Sempre e per sempre coinvolta Sempre e per sempre coinvolta Da quando stai sulla collina Niente è cambiato tutto è come è stato prima C'è ancora gente che si proclama assolta Ma come una volta (come una volta) Come una volta (come una volta) è sempre e per sempre coinvolta