Parli in una lingua che non so tradurre Sei logorroica per gioco Per poco tamponami Sai che ho il tritolo per colazione Il pranzo lo prepari tu Nessuno ora potrebbe discolparsi di più Di te che hai da fare Come tutto il mondo Parli in una lingua che non so tradurre Sei logorroica per gioco Per poco tamponami Sai che ho tritolo, t'ignoro Adesso spegni quella luce Parli in una lingua che non so tradurre Vivi una vita per gioco Per poco fammi male Dammi tritolo, t'ignoro Il pranzo lo prepari tu Nella mia testa buio totale Cerca poi dopo se trovi chiama Dentro di me trovi solo chiavi Che apron stanze in cui noi non ci intromettiamo Io nudo su un letto di fogli, se solo tu fossi qui a fianco Quand'è che vendi anche tu l'anima Se mai dovessi farlo, chiama me Preparerò un letto di foglie Sul quale puoi dormire al caldo Quand'è che vendi anche tu l'anima Quand'è che vendi anche tu l'anima Mi psicanalizzo, son fragile Sorseggio una media di lacrime Sono un finto re senza la criniera Tu bella sei alla posta se non ci vado Sei all'ufficio dell'INPS e non ci vado Sei sul lavoro X che non mi piace Non ho neanche la forza nelle braccia Manca pure la forza di pensarci Grazie per il resto di 'sto passo Per ora sto al ristorante Aspetto te che passi, mascherati La mia testa è vuota come un cocco (ah) Ma vuoi vedere che è un casino se la accoccolo? Ogni impulso è un impulso nuovo Turba una fetta di me, scusa Ma ne fai parte? Giura che Nessuno ora potrebbe discolparsi di più Di te che hai da fare Come tutto il mondo Parli in una lingua che non so tradurre Sei logorroica per gioco Per poco tamponami Sai che ho tritolo, t'ignoro Adesso spegni quella luce Parli in una lingua che non so tradurre Vivi una vita per gioco Per poco fammi male Dammi tritolo, t'ignoro Il pranzo lo prepari tu Milano piccante nei miei denti come zenzero Ogni spazio vuoto è un battito sordo nel petto mio Polmoni neri da giovane, sorseggio le abitudini Non ho più fiato per correre Metto da parte mia ciò che metto da parte Che mi ha sorretto nell'arte Delizia l'anima nuda e pigra Arriccia il naso viziata, iniziali sulla cinghia Ancora a piedi per Milano, l'amo ma non mi dichiaro Il cielo stasera è blu ciano Rifiuti in Bovisa bruciano L'alcol immerso nei pucciotti Pago per entrare ed uscire a fumare Milano piccante nei miei denti come zenzero Ogni spazio vuoto è un battito sordo nel petto mio Polmoni neri da giovane, sorseggio le abitudini Non ho più fiato per correre Nessuno ora potrebbe discolparsi di più Di te che hai da fare Come tutto il mondo Nessuno ora potrebbe discolparsi di più Di te che hai da fare Come tutto il mondo Parli in una lingua che non so tradurre Sei logorroica per gioco Per poco tamponami Sai che ho tritolo, t'ignoro Adesso spegni quella luce Parli in una lingua che non so tradurre Vivi una vita per gioco Per poco fammi male Dammi tritolo, t'ignoro Il pranzo lo prepari tu