Sprechiamo il fiato per cose in cui non crediamo La sicurezza si perde in un attimo Chiamare evento la storia di un attentato La forza di un gesto al contrario E riprendiamoci il caos Come un taglio su un braccio inciso e scomparso La percezione di un mondo Che piano piano piano ci strangola Non un passo avanti ma una corsa indietro La ricerca del controllo Quel passo lento non teme schianto Ma la fine in un lamento Nonostante il buio abbiam trovato un buon posto con vista sul parco Ma non dimentico il vecchio, mi fermo ti aspetto Anche se sembro un po' stanco lo faccio lo faccio ci provo mi butto Di nuovo c'è solo il suono che trascina via la banalità Non un passo avanti ma una corsa indietro La partenza che è dal fondo Quel tuo viso stanco che sfida il vento Che brucia e resta bianco