Divum empta cante! Divum deo supplicate! L'eterno e primo re! Compagno del tempo, futuro e remoto Guidaci silente fra le porte di lauro adorne All'alba si odono tumulti Preghiere a te rivolte Cerus bifronte Guardiano d'ogni varco e padre d'arcaiche civiltà Divum empta cante! Divum deo supplicate! Ode a te Giano! Attraverso ere oscure il mio sguardo ha indagato Mai pago nel mio lento e infinito viaggio Testimone del principio d'ogni era Chaos per gli antichi, speranza di dei e mortali Presso di me la custodia del vasto universo Mio il diritto di mutarne l'essenza Sorveglio le porte del cielo dimora d'altre divinità Permeato dagli elementi stessi, Per guidarvi, io mi ridussi Nell'aspetto degno di un dio