Kairuv'an (Flavio Gannellini/Mattia Liberati) Il verde degli italici prati Si tinge dell'ocra dell'arsa Arabia Nei nostri pensieri. Placa intenso, il silenzio. L'udito plasmato dai colpi del martello Nelle fucine dei borghi feudali. Su questa Via d'Incenso Solo adesso vola il vento; Culla l'aroma Delle terre di Saba. Risveglia sulle labbra I tuoi baci ardenti. Perdonami amore, Non posso tornare da te.