Ombretta Colli - Paparadio текст песни
Исполнитель: Ombretta Colli
альбом: Viva l'ammore!
"Sì signora, mi dica, mi dica"
Cosa vuol mai che le dica, signor Paparadio
Non ho niente di bello da raccontarle
Sono qui disperata in un letto di dolore
Che non so più da che parte girarmi
Mi chiamo Giovanna, sono una giovane sposa di vent'anni
Con un figlio, povera creatura, e lavoro tutto il giorno
Mio marito faceva il muratore, è stato licenziato
Sta sempre all'osteria e mi tradisce 'sto porco
E quando viene a casa mi dà un sacco di botte
"Signora, signora Giovanna, mi sente?"
Signora, la sento avvilita
Signora, stia su con la vita
È sempre azzurro il cielo
È sempre in fiore il melo
Signora, si deve sperare
Però se lei vuole soffrire
C'è sempre d'emergenza
La santa provvidenza
"Pronto, pronto, signor Paparadio"
"Sì signora, mi dica, mi dica"
Cosa vuol mai che le dica, signor Paparadio
Io non so più dove sbatter la testa
Mi chiamo Antonia, ho quarant'anni, tre figli
Il più piccolo è nato settimino
Veramente erano due gemelli, ma uno è morto
Mio marito mi ha lasciata
E adesso sta con una donna che fa la puttana
E deve essere finito anche in galera
Non ho più soldi, non so come sfamare 'sti bambini
Che mangiano, mangiano, lo sa la madonna quanto mangiano
Che ho pensato che due li venderò agli americani
"Signora, signora Antonia, mi sente?"
Signora, la sento avvilita
Signora, stia su con la vita
È sempre azzurro il cielo
È sempre in fiore il melo
Signora, si deve sperare
Però se lei vuole soffrire
C'è sempre d'emergenza
La santa provvidenza"
"Pronto, signor Paparadio"
"Sì signora, mi dica, mi dica"
A questo punto cosa vuol mai che le dica, signor Paparadio
Mio chiamo Maria, ho sessant'anni
Quasi vedova, mio marito è paralitico
Peccato perché faceva il ballerino
Ho avuto sedici figli, quattro sono morti e uno fa il carabiniere
Ho dolori in tutto il corpo che sono andata dal dottore
Un sacco di soldi, non ci ho la mutua
Che mi ha detto: "Brava, poteva venire prima
Ormai non c'è più niente da fare"
"Signora, signora Maria, mi sente?"
Signora, la sento avvilita
È sempre azzurro il cielo
È sempre in fiore il melo
Signora, si deve sperare
Però se lei vuole soffrire
C'è sempre d'emergenza
La santa provvidenza"
Cosa vuol mai che le dica, signor Paparadio
Non ho niente di bello da raccontarle
Sono qui disperata in un letto di dolore
Che non so più da che parte girarmi
Mi chiamo Giovanna, sono una giovane sposa di vent'anni
Con un figlio, povera creatura, e lavoro tutto il giorno
Mio marito faceva il muratore, è stato licenziato
Sta sempre all'osteria e mi tradisce 'sto porco
E quando viene a casa mi dà un sacco di botte
"Signora, signora Giovanna, mi sente?"
Signora, la sento avvilita
Signora, stia su con la vita
È sempre azzurro il cielo
È sempre in fiore il melo
Signora, si deve sperare
Però se lei vuole soffrire
C'è sempre d'emergenza
La santa provvidenza
"Pronto, pronto, signor Paparadio"
"Sì signora, mi dica, mi dica"
Cosa vuol mai che le dica, signor Paparadio
Io non so più dove sbatter la testa
Mi chiamo Antonia, ho quarant'anni, tre figli
Il più piccolo è nato settimino
Veramente erano due gemelli, ma uno è morto
Mio marito mi ha lasciata
E adesso sta con una donna che fa la puttana
E deve essere finito anche in galera
Non ho più soldi, non so come sfamare 'sti bambini
Che mangiano, mangiano, lo sa la madonna quanto mangiano
Che ho pensato che due li venderò agli americani
"Signora, signora Antonia, mi sente?"
Signora, la sento avvilita
Signora, stia su con la vita
È sempre azzurro il cielo
È sempre in fiore il melo
Signora, si deve sperare
Però se lei vuole soffrire
C'è sempre d'emergenza
La santa provvidenza"
"Pronto, signor Paparadio"
"Sì signora, mi dica, mi dica"
A questo punto cosa vuol mai che le dica, signor Paparadio
Mio chiamo Maria, ho sessant'anni
Quasi vedova, mio marito è paralitico
Peccato perché faceva il ballerino
Ho avuto sedici figli, quattro sono morti e uno fa il carabiniere
Ho dolori in tutto il corpo che sono andata dal dottore
Un sacco di soldi, non ci ho la mutua
Che mi ha detto: "Brava, poteva venire prima
Ormai non c'è più niente da fare"
"Signora, signora Maria, mi sente?"
Signora, la sento avvilita
È sempre azzurro il cielo
È sempre in fiore il melo
Signora, si deve sperare
Però se lei vuole soffrire
C'è sempre d'emergenza
La santa provvidenza"
Другие альбомы исполнителя
Riccioli a cavatappo
1968 · сингл
Похожие исполнители
Dik Dik
Исполнитель
Titti Bianchi
Исполнитель
Loretta Goggi
Исполнитель
El Canfin
Исполнитель
Edoardo Vianello
Исполнитель
Johnny Dorelli
Исполнитель
Milva
Исполнитель
Dario Baldan Bembo
Исполнитель
I Nuovi Angeli
Исполнитель
Michele
Исполнитель
Raoul Casadei
Исполнитель
Wilma Goich
Исполнитель
Mino Reitano
Исполнитель
Don Backy
Исполнитель
Giuni Russo
Исполнитель
I Camaleonti
Исполнитель
Equipe 84
Исполнитель
Rosanna Fratello
Исполнитель
Orietta Berti
Исполнитель
Giorgio Gaber
Исполнитель