A volte resto perplesso, il mondo è diverso Da come lo narravano a me O forse mi sono perso in un altro universo E non riesco più a tornare da te Tu dammi ancora un'ora, cosa mi resta ancora Il mal di testa mi divora e mi detesta Roma Finisci come un punk a bestia con la cresta viola Col naso che cola coca e detesta la coca-cola Ci vuol qualcosa per tenersi a galla come Vasco Quelli della notte sò che danno botte fino a pranzo è un'altro stronzo che ritorna a casa scalzo E non ricorda manco che ha lasciato la sua donna in mezzo al fango Non chiedermi se andiamo al party è un attimo e schizzo lontano sopra al monopattino di Marty Tieniti forte Alice Le meraviglie di sto mondo sotto fungo sono peggio di quanto si dice E se ti scopi il bian coniglio e lui si dà Ti trovi in bianco con un figlio che non sà chi è il suo papà Che cresce tra diverse verità Veloce come il vento ma la sua voce a tempo và! na-na-na A volte resto perplesso, il mondo è diverso Da come lo narravano a me O forse mi sono perso in un altro universo E non riesco più a tornare da te Qua giù per me è un grosso guaio Da piccolo volevo essere Superman perché ha un polmone d'accaio Soffrivo d'asma e diventavo giallo Poi ho capito che il mio mito è stato ucciso da un cavallo Invito il personale ad allacciare la cintura Se fumo un personale è per suonare, paura Mi compro l'armatura sulla prima televendita Perché se muoio in guerra quà nessuno mi rivendica Accendilà stà miccia A scuola mi chiedevano chi fosse il mio papà io rispondevo che era un ninja Lui c'è ma non si vede, non ha un'altra famiglia Con un'altra figlia lui mi vuole bene m'assomiglia Rinnego il mio passato Ho un poster nella stanza il mio mito dall'infanzia un negro morto ammazzato In una faida tra bande E è chiaro che se vedi il risultato poi ti fai due domande A volte resto perplesso, il mondo è diverso Da come lo narravano a me O forse mi sono perso in un altro universo E non riesco più a tornare da te