Sorridi a questo flash, che il mondo è qui per te Siedi in prima fila, che sei in cima alla top ten Se ripenso a come tutto era prima Che immaginavo solo furto e rapina È quasi come fossi morto, dopo un botto Sono passato ad una miglior vita Mamma, tuo figlio con gli occhi più grandi della pancia Andavi a pulire a casa di una compagna Che fingevamo fosse casa nostra E ognuno avesse la sua stanza Ricordi che ti giuravo Che prima o poi mi avresti visto e sentito in radio? Perché a tenermi un posto fisso non ero in grado Divido con chi c'era lì quando digiunavo Ho fatto un sogno così forte fra' che era un segno Ma non l'ho più messo in forse neanche da sveglio Ora che sento tutta la città qua sotto il palco Che urla il mio nome come se stessimo scopando Marracash! Ti dicono non sei nessuno Se poi non passi in radio, in radio Oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo Solo una voce in radio E parlano di te, senza sapere che Tu già da prima eri importante, anche solo per me E tutti chiamano il tuo nome adesso che sei in radio In ra-a-a-adio Fare l'amore nel locale caldaie Mi piaci perché sei diverso Deragliamo insieme dalle rotaie Su cui vorrebbero che stessimo Così insicuro che mi davo delle arie Non mi agghindavo come adesso Come ridevi che volevo rappare Non mi piaceva quello scherzo Ti ricordi quando ad andare in centro ci sentivamo intrusi? Poi conquistare disobbediendo e coprendo il mondo di sputi È umiliante provare, tanto non ci faranno entrare là Noi venuti su male, storti come le case ad Amsterdam Ti dicono non sei nessuno Se poi non passi in radio, in radio Oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo Solo una voce in radio E parlano di te, senza sapere che Tu già da prima eri importante, anche solo per me E tutti chiamano il tuo nome adesso che sei in radio In ra-a-a-adio Il dolore è passato, tanto so che ritorna È più bello se è raro come il sole su Londra Dico grazie del dono, è come non fosse un lavoro Non mi curo di loro, è come non fossi famoso Ti dicono non sei nessuno Se poi non passi in radio, in radio Oggi che sei conosciuto per me sei solo un estraneo Solo una voce in radio E parlano di te, senza sapere che Tu già da prima eri importante, anche solo per me E tutti chiamano il tuo nome, adesso che sei in radio In ra-a-a-adio Umiliante provare, tanto non ci faranno entrare là Noi venuti su male, storti come le case ad Amsterdam Dico grazie del dono, è come non fosse un lavoro Non mi curo di loro, è come non fossi famoso