Era un giorno d'inverno A Milano città Nell'italia che ancora ruggiva C'era Beppe il grassone C'era Ivo il marpione Ed il terzo era Gigi la gamba. Più realista del re Più papista del papa Ivo era il mastino del partito Tra lo stupido e il geniale Convocò il suo telegionale E spiegò cos'è il partito trasversale. Qualunquisti, sfascisti, gesuiti, marxisti State in guardia moralisti e pezzenti Noi dobbiamo isolare questo virus nazionale Che si chiama partito trasversale. Billy era immodesto Ed un poco maldestro Ma ad un cognato non si può negare Un ufficio, una stanza, una poltrona, una pietanza E così venne fatto borgomastro. Fece un sacco di guai Ma non si arrendeva mai Intrigante, arrogante, ottimista La cultura da salotto era proprio il suo pane Ma inciampò sul partito trasversale. Qualunquisti, sfascisti, gesuiti, marxisti State in guardia moralisti e pezzenti Noi dobbiamo isolare questo virus nazionale Che si chiama partito trasversale. Mentre Dodo cresceva Tra spinelli e mascherate Era sempre pure il figlio del gran capo Quando mise la testa a partito era scontato Che gli fosse dato il segretariato. Anche Dodo ci teneva Certamente a dimostrare Che buon sangue non può mai mentire E si dette da fare, a minacciare e ad abbaiare Se vedeva il partito trasversale. Qualunquisti, sfascisti, gesuiti, marxisti State in guardia moralisti e pezzenti Noi dobbiamo isolare questo virus nazionale Che si chiama partito trasversale. Johnny il ricciolo era un duro Proprio un Doge di provincia Dopo mezzanotte stava sempre in pista Nominò ambasciatori, fece il grande Carnevale Quando cadde sul partito trasversale. Qualunquisti, sfascisti, gesuiti, marxisti State in guardia moralisti e pezzenti Noi dobbiamo isolare questo virus nazionale Che si chiama partito trasversale. Noi dobbiamo bloccare La vergogna nazionale che... Si chiama partito trasversale!