Saluta ar Nocciolo, al gruppo
Nah I'm sayin'
Ehi, ehi
Bresco baby, Akran
Ugo Borghetti
Bolo-Roma
Yeah
Qui chi c'è? Qui chi c'è? Qui chi c'è?
È Bresco baby, frate
Neanche quest'anno l'ho azzeccato il rito dell'estate
Rimango in Masca, bevo al bar, rispetto queste strade
Mi dicon, "Grande, di 'ste barre quante ne hai sputate?" (Eh)
Ah, un botto vecchio, lo sai com'è (ah-ah)
Sul suono vecchio ma un botto fresh (un botto)
Giro in quartiere, saluta il vez
Bresco è nella casa, puta fai volare in aria il cash (nah I'm sayin')
C'ho il disco pronto come il Giarro arriva (moh)
Dormo di giorno, la notte sto in riga (eh)
Se c'hai dei beef ti mando una mia amica
Che gli amici miei non te li auguro e ti fan la vita
Lo sai per questa merda ho alzato un polverone
Se vuoi ti do un abbraccio, fra', sei un poverone
Non lo vorrei, ma poi io c'ho sempre ragione
Sei una barzelletta, bro', ti ho visto sopra il Cucciolone
C'ho solo la terza media
Ma alla terza media divento un professore
Sassi dentro le Squalo
Camminiamo per mano e fuori c'è il sole
Penso solo a te e a fare le sole
Pure stasera famo er foco
Cocese mica è 'n gioco
Perennemente fuori luogo
Trastevere-Mascarella
Con la squadra famo lo stesso gioco
Tatuati, sotto i portici coi reati
Davanti ai soldi non ci stanno né regioni né nazionali
Magno crescentine con le mani
Fumiamo porre da un grammo, non salto un pasto
Almeno se faccio un passo falso c'arrivo a panza piena ar gabbio
Ar bancone semo campioni, sotto al palco ce fanno i cori come ai giocatori
Sui sampietrini ci stanno marchiati a fuoco i nostri nomi (CXXVI UBC)
Nei vicoli scritte sopra a un muro inneggiano al Liboni
Un pensiero a ogni ragazzo ucciso dallo stato
E un brindisi a ogni diffidato che la domenica rientra allo stadio
Ugo Borghetti, Akran, Bresco baby
Bologna, 2018
Qui il pesce grande mangia gli altri pesci, seh
Fra', la sbirranza pensa ai suoi interessi
Non sono falso, so bene che son corrotto
Panette sotto al cappott, Primizia giù dal Marocco, ehi
Bambini vintage fanno robe già viste
Scopo 'ste troie sapendo che so' arriviste
Cercando bazze per svoltarla buona
Con i più stretti in zona, spingendo da Bolo a Roma
Ho tatuato sul petto il nome del mio vecchio
Così non scordo chi sono e da dove vengo
Il mio quartiere mi sostiene, la gente ci vuole bene
Lo sanno che dico il vero, che ho 'sta merda nelle vene, ehi, ehi
Caccio le serpi dal mio Eden, sono velenose
Quando ci vedi fatti il segno della croce, ehi
Quando ci vedi fatti il segno della croce
Brennone, Borghetti, Akran
Bolo-Roma