Ma cosa vuoi che sia, se siamo nati storti Tu non aver paura e non cercar nessuno che ti raddrizzi mai Io non capisco niente, il mondo e le sue scelte Gli esami, la politica, il podismo e il nervosismo di mio papà Rossa come una ferita aperta, verde come il prato dove ti ho spogliata Bianca come quel vestito che non ti farò indossare mai Grigia come una giornata persa, nera come il fumo che ti ha stravolta Blu come i tuoi occhi che ieri ho scoperto son verdi sai Oggi si compra tutto, chiunque ormai si svende Io mi perdo facilmente e questo nessuno lo può comprar Io sto bene con tutti, chiunque è la mia gente Faccio amicizia facilmente e questo nessuno me lo può comprar Ma cosa vuoi che sia, la musica è scadente C'è un cantante indipendente che racconta di te e tu neanche lo sai Non ascoltar più niente, le urla della gente Che offende tutti quanti perché non ha cose più belle di cui parlar Qui si commercia tutto, chiunque ormai è un cliente Io sorrido facilmente e questo nessuno me lo può comprar Il sole non si compra, il vento non si svende Tu ti innamori facimlente e questo nessuno te lo comprerà Papararararara, paparararara Paparararararara papapapa papapa Papararararara, paparararara Paparararararara papapapa papapa Oh amica mia, dimmi che siamo diversi E che insieme proveremo a non imbruttirci mai Oh amica mia, dimmi che andremo distanti Così lontano che nessuno ci potrà ritrovare mai, mai e poi mai Rossa come la mia bicicletta, blu come la maglia che mi hai tolto Che adesso sta sotto il letto, e che non ritroveremo mai Bianca come la tua stanza nuova, gialla come quella saponetta Verde come il tuo dentifricio che per magia non finisce mai