Forse un giorno diverso Presto ci stupirà Dove il tempo ormai perso Non ha più verità Forse saremo soli Senza più quei dolori Di vicini invadenti Cani da portar fuori Dimmi che cos'é il cielo L'umore che respiriamo Il giorno che sogniamo Forse un mondo più vuoto Vuoti ci coglierà Il telefono spento La TV che non sa E a chi più chiederemo Di andar fuori la sera Con chi litigheremo Per il traffico in strada E dimmi che cos'é il cielo La rabbia che ora urliamo Ad un gigante sordo? Forse avremo paura Per quel po' d'aria Chiusi fra quattro mura Di un deserto-città Ricordando l'amore Come il lusso di un tempo Grati solo a quel sole Che ci scalda un momento E cosa sarà mai il cielo? Un'unanime sospiro L'asma del mondo in delirio? E che ne sarà del cielo? Forse solo un dubbio immenso Compiaciuto di silenzio?