Io sono la strada, su di me hai camminato Ma alla fine dove andare hai scelto tu Quante scarpe consumate, quanto tempo che è passato Ma di punti fermi ancora non ne hai Prova a chiedere conto alla vita Di quello che ancora ti deve Ma non chiederlo a me Io non sono né tuo padre né tua madre Sono un foglio bianco Da riempire a tuo piacimento Io non sono né la méta né il destino Tocca a te ora scriverlo Sei tu padrone del tuo tempo Io sono soltanto un'occasione che ti è stata accanto Ma sei tu lo spirito del mondo Anche quei dolori che sembravano infiniti Poi scompaiono e non li senti più Prova a chiedere conto alla vita Di quello che ancora ti deve Ma non chiederlo a me Io non sono né tuo padre né tua madre Sono un foglio bianco Da riempire a tuo piacimento Io non sono né la méta né il destino Tocca a te ora scriverlo Sei tu padrone del tuo tempo Io sono soltanto un'occasione che ti è stata accanto Ma sei tu lo spirito del mondo Lo spirito del mondo Io non sono né la méta né il destino Tocca a te ora scriverlo Sei tu padrone del tuo tempo Io sono soltanto un'occasione che ti è stata accanto Ma sei tu lo spirito del mondo Lo spirito del mondo