Tutte le più grandi storie nate da modesti posti Tutti i più grandi sogni, fughe da incubi nostri Obbligato a non pensare, a non dire, a ricordare Questa notte invece parlo, penso a tutto il bello Mi manca tanto scriverti di notte E poi svegliarti e dirti che ho una nuova melodia E piangevi ascoltandola Ora perdona, ma questa strada era la sola So che l'hai fatto più per me, sì, sono libero da te Però doveva andar così Come stai, ora come vivi? Spesso ti deprimi Non ci siam dimenticati e forse mai (E non ci dimenticheremo mai, mai, mai) Tutte le più grandi stelle bruciano di vita propria Tutta la stupidità che consuma chi non brilla Ultima risoluzione di chi attacca prima e vince Ultima sopportazione di chi è fragile ma finge Mi manca tanto scriverti di notte E poi svegliarti e dirti che ho una nuova melodia E piangevi ascoltandola Ora perdona, ma questa strada era la sola So che l'hai fatto più per me, sì, sono libero da te Però doveva andar così Come stai, ora come vivi? Spesso ti deprimi Non ci siam dimenticati e forse mai (E non ci dimenticheremo mai, mai, mai) Mi manca tanto scriverti di notte E poi svegliarti e dirti che ho una nuova melodia E piangevi ascoltandola E poi fu il terremoto Che segnò inesorabile e crudele un prima e dopo Ora perdona, ma questa strada era la sola So che l'hai fatto più per me, sì, sono libero da te Però doveva andar così Come stai, ora come vivi? Spesso ti deprimi Non ci siam dimenticati e forse mai (E non ci dimenticheremo mai, mai, mai) E venne il terremoto Che segnò inesorabile e crudele un prima e dopo