Differenza sottile Tra il fare e il dire Sai che c'è di mezzo un mare E ci puoi morire Ho tracciato un confine Sono solo linee Ho camminato mille strade Per non farmi scoprire In questo piccolo spazio In una piazza così grande La mia vita mi sorprende E mi riempie di domande E tu non hai risposte Ma sorridi al momento giusto Da farmi incazzare E poi dal niente ridere di gusto Mi fiderò delle tue labbra che parlano Che sembrano una mantra e non ascolto nemmeno Mi fiderò delle tue mani la notte Che mi portano in posti che non conoscevo Mi fiderò del tuo coraggio più del mio Quando per paura l'ho nascosto pure a Dio Mi fiderò, ma non sarà senza riserve Temere di amare o amare senza temere niente
Mi fiderò Senza temere niente Meglio qualcosa per cui soffrire Che niente per cui vivere Meglio qualcosa che non puoi capire Che qualcosa che puoi solo dire Dirò che Amarti è facile, impossibile La tua vita è un'area inagibile Io posso entrare solamente però, però Se tu non ti dai limiti e smetti di decidere Al posto di lasciarti andare E dirmi solo di no, di no Sai dirmi solo di no, di no Se io non mi do limiti E non ho mai deciso di chiudere una porta con te Perché so che cos'ho, cos'ho E so che tu Mi fiderò delle tue labbra che parlano Che sembrano una mantra e non ascolto nemmeno Mi fiderò delle tue mani la notte Che mi portano in posti che non conoscevo Mi fiderò del tuo coraggio più del mio Quando per paura l'ho nascosto pure a Dio Mi fiderò, ma non sarà senza riserve Temere di amare o amare senza temere niente Mi fiderò Senza temere niente Mi fiderò Senza temere niente Mi fiderò perché mi tieni al sicuro In un giorno qualunque un'ora prima del buio Mi fiderò perché non è una promessa E nessuno dei due ha mai detto, "Lo giuro" Mi fiderò del tuo coraggio più del mio Quando per paura l'ho nascosto pure a Dio Mi fiderò, ma non sarà senza riserve Temere di amare o amare senza temere niente Mi fiderò Senza temere niente Mi fiderò Senza temere niente