Corri treno, corri forte, non fermarti, portami lontano
E non tornare tardi che sennò giro la chiave
La notte sono fuori solo i ladri e le puttane
Con tutti i sacrifici che noi dobbiamo fare
M'hai preso dal borsello centomila lire
Vediamo un po' stamani chi possiamo interrogare
Non hai scuola dell'obbligo, vai a lavorare
Ma che cosa ho fatto per potermi meritare
Un figlio come te?
Un figlio come te?
Un figlio come te?
Un figlio come te?
Un figlio come te?
Corri treno, corri forte, non fermarti, portami lontano
Le valigie dei ricordi le ho buttate giù dal finestrino:
Pezzi di muro e di strade
Quante facce mai scordate
Paranoie collezionate
Scendi giù stasera che poi si va a ballare
Ti amo da morire ma non posso respirare
Abbassa giù il sedile che ti voglio baciare
Smettila di piangere, lo sai che devo andare
Corri treno, corri forte, non fermarti, portami lontano
Viaggiatore senza classe né biglietto e documento alcuno
Corri treno, vai veloce
Che nel cuore c'ho una voce
Che mi urla, che mi dice
Vai, vai, vai, vai, vai, vai... via!
Vai, vai, vai, vai, vai, vai... via!
Ma dovunque io vada
Sembrerà una fotocopia
Di una vita già vissuta:
Splendida, meravigliosa, disperata buffonata
Splendida, meravigliosa, disperata buffonata
Vai, vai, vai, vai, vai, vai... via!
Vai, vai, vai, vai, vai, vai... via!
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