Uno gridava viva la libertà Due rispondeva noi la si conquisterà Tre sorrideva mentre Quattro dormiva Cinque aveva tanto freddo e un poco di paura Sei vegliava il suo sonno quando la notte si fece più scura Sette faceva il pane Otto aveva molta fame Nove sognava un mondo di pace comunista Dieci parlava inglese all'Undici che gli chiese Harry raccontami come sarà il nostro futuro? Dodici l'ago e il Tredici la cruna, amici e compagni in cerca di fortuna Lottando il presente, desiderando un domani Giovani, belli, ribelli e partigiani Erano i tredici della Banda Tom Che a mezzanotte il campanile suoni tredici rintocchi Che al tredicesimo colpo tante lacrime ad incendiare gli occhi Chi di noi avrà il cuore libero dall'odio e dal male Vedrà distintamente tredici nuove stelle brillare nel cielo di Casale Uno chiedeva adesso cosa ci succederà? Due lo sapeva bene tutti noi si morirà Tre non parlava più Quattro rimaneva giù Cinque aveva pelle dura Sei gridava senza paura Maledetti fascisti assassini e la notte si fece più scura Sette sanguinava Otto lo rincuorava Nove soffriva per il suo sogno che intanto svaniva Dieci si difese dai colp, da quelli più vili A spezzare le mani all'Undici fu il calcio dei fucili Dodici l'ago e tredici la cruna, amici e compagni senza più fortuna Neve e tormento filo di ferro sulle mani Giovani, fratelli, ribelli e partigiani Erano i tredici della Banda Tom (della Banda Tom) Che a mezzanotte il campanile suoni tredici rintocchi Che al tredicesimo colpo le lacrime ad incendiare gli occhi Chi di noi avrà il cuore libero dall'odio e dal male Vedrà distintamente tredici nuove stelle brillare brillare Nel cielo di Casale