Rispondere a modo a chi salta la fila Stampare le foto della vita che sfila Fare bene la spesa, mangiare il torso di mela Amare senza paura e senza misura Giocare a carte e a morra con i vecchi Poi dare un nome ai mostri nei cassetti Parlare solo se è il momento Non dormire più disteso sopra il pavimento Non è mai troppo tardi Per imparare a nuotare o apprezzare le saghe O portare una rosa sulla tomba di un padre Ballare da solo, stabilire una meta Guardare nel vuoto, ma riempirlo di creta Vestirsi da sposa ed uscire di casa Che cazzo ridete, ignoranti? È una cosa meravigliosa E poi tornare a prendersi dei rischi Tornare a Termini a comprare dischi Fare amicizia con i tuoi tormenti Cedere agli occhi quando sono stanchi Non è mai troppo tardi Per prendere un cane o imparare le strade O portare una rosa sulla tomba di un padre Ritagliarsi del tempo per una pietra d'inciampo E per gli altri che gridano: "Aiutami, affondo!" Bere con parsimonia, ma poi che ci frega Non è certo per questo che la vita ci piega Scendere a patti con i miei difetti Va bene quello che ci siamo detti Fare amicizia con i miei tormenti Parlare in faccia e non ai quattro venti Non è mai troppo tardi Per chiedere scusa o saper perdonare Ho comprato una rosa Forse è tempo di andare Dove ci si riconcilia con la vita Dove appare chiaro il sistema della ruota E allora andare dove inizia un'altra storia Dove si respira sempre un'aria nuova E andare dove va bene com'è Dove va bene, va bene com'è Dove va bene, va bene com'è Perché va bene, va bene com'è Com'è, com'è, com'è, com'è Com'è, com'è, com'è, com'è