Ricordo solamente Il suono muto d'un passo Che calpestava il niente Il sibilo del vento Radici arrampicate Radici disperate Sulla nuda parete Su mani graffiate Sono caduto qui, rottame umano ora Piccolo eroe prima Lento il buio m'avvolge Nella sua notte selvaggia Veloce la paura mi assale Come lampo d'occhi di rapace Non sento più il mio corpo La mia voce è esile Nel grido d'aiuto Come un'eco capovolta Nessuno mi troverà Nascosto in questo angolo Di vento e di rocce Taglienti come lame Fredda la mia carne Venduta al capriccio d'avventura Stretta nella morsa fatale Non la sento più, non mi sento più Il misero istinto di un uomo Si perde nel tempo lo spirito Quante cose mi tornano alla mente Tutte perse in quel solo istante Ma la rabbia brucia e cresce dentro il petto Da cui sale, muto, il mio ultimo grido