Sì, mi chiamano Mimì Ma il mio nome è Lucia La storia mia è breve A tela o a seta ricamo in casa e fuori Son tranquilla e lieta Ed è mio svago far gigli e rose Mi piaccion quelle cose che han sì dolce malìa Che parlano d'amor, di primavere Che parlano di sogni e di chimere Quelle cose che han nome poesia Lei m'intende? Sì Mi chiamano Mimì Il perché non so Sola, mi fo il pranzo da me stessa Non vado sempre a messa Ma prego assai il Signore Vivo sola, soletta Là in una bianca cameretta Guardo sui tetti e in cielo Ma quando vien lo sgelo Il primo sole è mio Il primo bacio dell'aprile è mio! Il primo sole è mio Germoglia in un vaso una rosa Foglia a foglia l'aspiro Cosi gentil, il profumo d'un fior! Ma i fior ch'io faccio, ahimè I fior ch'io faccio, ahimè, non hanno odore Altro di me non le saprei narrare Sono la sua vicina Che la vien fuori d'ora a importunare Ehi, Rodolfo! Rodolfo! (Olà, non senti?) Lumaca! (Poetucolo!) Accidenti al pigro! Scrivo ancor tre righe a volo Chi son? Amici Sentirai le tue Che te ne fai lì solo? Non sono solo, siamo in due Andate da Momus Tenete il posto, ci saremo tosto Momus, Momus, Momus Zitti e discreti andiamocene via Trovò la poesia