Ho camminato a piedi nudi sopra i sassi I primi passi della vita Ho avuto madre, ho avuto un letto, ho avuto il seno Dove aggrappare la mia mano Ed ho giocato in un cortile senza luce Con una palla di cartone Ho conosciuto due occhi azzurri e un ciuffo biondo Ma non me ne ricordo il nome Ho camminato sulle prime delusioni Le prime spine della vita Ho avuto amici e una ragazza e sul suo seno Mi son sentito un vero uomo L'ho trattenuta con pretesti e con bugie Nella penombra della sera Ma lei quel gioco l'ha chiamato "una pazzia" Ed è fuggita via leggera Ho camminato dentro al primo grande amore Il primo sbaglio della vita Una scommessa della testa contro il cuore In ogni caso una ferita E poi la terra spalancarsi sotto ai piedi Se non hai Dio dalla tua parte Vedere orme di cavalli già passata Cavalli alati della sorte E sulla testa i primi miei capelli bianchi I fili stanchi della vita E mie spalle sono curve e curvi i fianchi C'è ancora l'ultima salita In fondo al buio c'è una porta dietro il niente O il niente è da quest'altra parte? Non posso stare proprio adesso con il dubbio Anche se il dubbio mi diverte Sto camminando sulle mie malferme gambe Ancora i passi della vita Ho dato amore, comprensione e il cuore anche Senza però contropartita E adesso parti quando vuoi, cavallo alato Il cielo è l'ultima frontiera Io sono uno, forse l'ultimo soldato Che non sa dire una preghiera