Domani torni ed io credo che partirò Dal porto di Livorno con un argano Calerò sull'acqua un'astronave La più piccola che c'è Quasi più piccola di me Così non dovrò perdere Tutta l'estate a scegliere I vestiti da portare In un viaggio interstellare O sbaglierò la strada come faccio Quando andiamo al mare Domani torni a casa e non la trovi più Ho fatto a pezzi tutto come facevi tu La tazza col tuo nome I regali di Natale Le domeniche al mare Mi sono costruito un'astronave Ch'è scassata più di te Fatta di parole e pillole Così sarà più facile Schiantarsi tra le nuvole Di un pianeta senza mare Dove non si può parlare O sbaglierò la strada Dopo Marte Dovevo girare ♪ Seduto dentro un missile Ti ho rubato un po' di pillole Così sarà più bello Schiantarsi tra le nuvole Di un pianeta senza mare Dov'è impossibile sbagliare E ti saluterò in silenzio con la mano Da lontano