Buona notte a tutti, bis
Va bene, allora
Quanto mi piace 'sta puttanata, è bellissima
Arriva il momenti drammatico
Quando i Juventini stanno dentro la giovinezza
Io devo tutto al calcio ma il calcio è 'na cosa brutta
Perché vedete, non sapete quello che ho passato io
Per questa canzone che ho scritto: I Juventini
C'è stato, è una canzone che parla, per chi non la conoscerebbe
Della tristità che ha vissuto il povero tifoso juventino questo inverno
Dove, abituato di stare in Serie A, purtroppo ha visto la propria squadra di Serie B
Io l'ho raccontata in una canzone
Qualche Juventino si è offeso perché ha pensato come se io volevo prendere per il culo, io?
Si, no, no bugie, no anch'io sono un po' Juventino
Era 'na, non avevano proprio senso dell'autoiron-, come si dice?
Di ridere, proprio
Ma infettivi nei miei riguardi, nei riguardi della mia famiglia
Però, mo ve la canto
Perché poi chiaramente ho fatto la versione attualizzata che è: Siamo andati finalmente in Serie A
E mo mi fate l'applauso per i Juventini, così io bevo
Allora, non c'è niente di male
Lo sport deve unire (bravo)
L'ho sentita dire questa, non, non è farina del mio sangue
E' Domenica e quanto vorrei
Che sarebbe di già lunedì
Com'è triste la vita se sei in Serie B
La parabola non servirà
La Gazzetta non compro da un po'
Dentro al bar mo' che torno sarà
Tutto un sfottò
Affanculo, basta, non ha capito la gente
Ma la cosa più atroce
E' che viene a mangiare lo zio
Ora che non c'ha più l'aria trista
Dell'uomo interista
E me pija pe' culo isso a me
I Juventini siamo piccoli eroi
Gli unici martiri, i capi spiatoi
E voi siete gelosi
Siete gente invidiosi
Di una squadra gloriosi
Come noi
I Juventini non ammollano mai
Pure che stiamo pieni pieni di guai
Noi sappiamo aspettare
Di tornare a sognare
Di tornare a rubare
Il cuore dei fansi
Grazie, e adesso la versione attualizzata
Un po' più allegra
E' Domenica e sono le tre
Allo stadio che freddo che c'è
L'importante però è stare qua
In Serie A
Ieri sera è venuto lo zio
Non c'ha più l'espressione di brio
Lo scudetto quest'anno, lo sa
Lo vede col ca-
C'è Del Piero nell'area avversaria
Ma inciampa da solo
Succede, che vuoi?
Tanto l'arbitro, nero sicuro
Ci ha fischiato il rigore per noi
I Juventini siamo piccoli eroi
Gli unici martiri, i capi spiatoi
E voi siete gelosi
Siete gente invidiosi
Di una squadra gloriosi
Come noi
I Juventini non ammollano mai
Pure che stiamo pieni pieni di guai
Noi sappiamo aspettare
Di tornare a sognare
Di tornare a rubare
E' finita, allora
Grazie Giovinazzo
Siete stati meravigliosi
Un saluto da Egidio, Paolo, Felice, Beppe
Da Maurizio, da Pachi Fanelli che ha organizzato la serata
Un saluto da Daniele, da Mauro, Maurizio
Li ho detti tutti, come ti chiami tu? Ignazio
E da Checco Zalone naturalmente
Avete stati grandi
Vi voglio bene
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