Nella steppa sconfinata A quaranta sotto zero Se ne infischiano del gelo I cosacchi dello Zar Col colbacco e gli stivali Camminando tutti in fila Con la neve a mezza gamba Vanno verso il fiume Don Ma Popoff Sbuffa, sbuffa e dopo un po' Gli si affonda lo stivale Nella neve e resta li Ma Popoff del cosacco che cos'ha Ha il colbacco e gli stivali Ma non possono bastar I cosacchi lunghi e fieri Con i baffi volti in su Nella neve vanno alteri Ma Popoff non c'è più È rimasto senza fiato Sulla pancia accovacciato Che cosacco sfortunato Questo povero Popoff Ma Popoff non si arrende e dopo un po' Scivolando sulla pancia Fila verso il fiume Don Ehi, Popoff così proprio non si può Non cammina in questo modo Un cosacco dello zar I cosacchi sono stanchi Non si vede il fiume Don Con i baffi congelati Più non vogliono marciar Nella steppa sconfinata A quaranta sottozero Sono fermi in mezzo al gelo I cosacchi dello zar Ma Popoff così tondo che farà Rotolando nella neve Fino al fiume arriverà