Col suo bambino stretto al seno Stava piangendo una fanciulla "Chi sia tuo padre non so più dire Così remoto ora lui vive" Ma a notte fonda lui ritornò Un'ombra oscura che gemeva: "Io sono il padre del tuo bambino Benché non sia il benvenuto Io sono un uomo sulla terra Io sono un Silkie nel mio mare Ma quando da te io vado lontano La mia dimora è Sule Skerrie" E poi lui prese una borsa d'oro E la depose ai suoi piedi: "Tu ora dammi il mio bambino Questa è la paga per le tue cure E quando poi verrà l'estate Col sole ardente sulle pietre Io prenderò il mio bambino E nuoteremo tra le onde Tu troverai un buon marito Un buon fucile al suo fianco Ed io già so che al primo colpo Ucciderà mio figlio e me"