Un giorno di settembre il sole si svegliò Coi suoi raggi d'oro mi abbracciò In silenzio pianse di nostalgia La sua luna era andata via E adesso dimmi, sole, cosa posso fare Sono solo un uomo, non so volare Ma una grande forza mi spinse su E all'improvviso mi trovai là, in mezzo al blu Guardavo il mondo come rotondo Il mare come bello e profondo Vedevo la mia casa senza lei Così provai a gridare forte Fino a perdere la voce Ma la luna, niente, non c'era più Provai una grande nostalgia La mia luna era andata via Mentre nel silenzio il sole scompariva Schiavo di un tramonto Poi una luce bianca sui miei pensieri Era la grande luna dagli occhi neri "Piccolo uomo tu non sai quanto ti ho amato Nelle notti d'estate, d'inverno" (Rabbia, amore, pietà, desiderio) Ma tu, tu correvi, correvi dietro al tuo tormento Adesso son stanca, voglio riposare Domani il mio sole potrebbe arrivare Lo so, il sole e la luna non si incontrano mai Ma per una volta solo lo vorrei sfiorare Guardarlo negli occhi, "Ciao, come stai?" Dirgli, "Ti amo", proprio come fate voi Che state insieme e poi non vi amate mai E tu piccolo uomo corri, vai da lei