Sveglio come un pazzo Guardo il letto sfatto Quanto è caro il prezzo Di un amore instabile Mi hai lasciato nudo Lucido e confuso così. E se ti chiamo adesso Ma forse è troppo presto Non so che cosa fare Non riesco ad aspettare. So che starei meglio A dirti che ti voglio Al diavolo l'orgoglio Per te Te che sei lontana già Kilometri da me. Sei sangue sei pietra Costante ed inquieta Sei l'acqua che scorre Un fiume di seta Poi assalto e tempesta Ma quello che basta per me è non fare a meno di te. Fermati un momento Metti via le chiavi Cosa ti è successo Cosa c'è. Non mi sfuggire con lo sguardo Lo sai non lo sopporto è un gioco del silenzio Che mi scava dentro Una condanna a morte Ma non scopri le tue carte Parole come forse Mi annebbiano la vista Sprofondo nel sedile Se cominci a dire che non sai più cosa vuoi. Sei sangue sei pietra Costante ed inquieta Sei l'acqua che scorre Un fiume di seta Poi assalto e tempesta Ma quello che basta per me è non fare a meno di te. E adesso a stento sopravvivo Il mio orizzonte è piatto come un Quadro appeso Mi aggrappo ai miei ricordi Per non precipitare Ma poi sprofondo sotto il loro stesso peso Immagini mi centrano come pugnali Di quando cielo e mare avevano colori Di quando sul tuo seno e sopra la tua bocca Morivo e rinascevo Per morire ancora. Sei sangue sei pietra Costante ed inquieta Sei l'acqua che scorre Un fiume di seta Poi assalto e tempesta Ma quello che basta per me è non fare a meno di te è non fare a meno di te