Mi sono incontrato a cinque anni, cadendo E ho scoperto che cadere fa male Nel primo schiaffo ho capito il pianto E che se non è strettamente vitale non si deve rubare Ho scoperto che l'amore è un'arte da capire E l'ho scoperto così semplicemente amando Che tutto cambia mentre lo stai vivendo E che alcune cose si allineano a stento Si allineano a stento Un'altra volta indietro e ritrovarmi nudo E ritrovar la voglia di riempire ogni vuoto E fare tutto di nuovo, fare tutto di nuovo Di nuovo, un attimo dopo E adesso vorrei sapere Come sarebbe il mondo Se tutto quanto fosse Spostato di un secondo Adesso ti vedrei Scegliere di restare E invece te ne vai E io, io ti lascio andare Io che con la nicotina non ho fatto pace Vorrei tornare lì per non provare nemmeno Vedere da grande come diventa una voce Se non la vizi con trent'anni di veleno Io che da sempre le considerazioni E se sei segnato è dalle tue azioni e dalle onde del mare Poi uno sconosciuto fa sentire una canzone E riparte dal suo nome per ricominciare E adesso vorrei sapere Come sarebbe il mondo Se tutto quanto fosse Spostato di un secondo Adesso ti vedrei Scegliere di restare E invece te ne vai E io, io ti lascio andare E tornerei da capo nella stessa stanza Fare tutto di nuovo a un metro di distanza Per ricadere ancora negli stessi istanti Negli stessi posti, magari un po' più avanti Come se fosse un altro vento, una seconda occasione Uno sguardo distante L'altra faccia della stessa emozione Uh, e fare tutto di nuovo Un attimo dopo E adesso vorrei sapere Come sarebbe il mondo Se tutto quanto fosse Spostato di un secondo Adesso ti vedrei Scegliere di restare E invece te ne vai E io, io ti lascio andare Mi sono incontrata questa mattina cadendo E mi stupisce ancora che cadere fa male Un altro schiaffo e ho capito il pianto Un altro schiaffo e ho capito il pianto Mi sono incontrata questa mattina cadendo E mi stupisce ancora che cadere fa male Un altro schiaffo e ho capito il pianto E se non è strettamente vitale Non rinunciamo ad amare