Scale, scale un po' vanitose Di tanti anni fa: Lei scendeva, lanciava rose, Stella del varietà. Gradini di una vecchia scuola, ombrelli pronti per sbocciare, Di corsa si scendeva giù, giù fino al mare e poi La dolce vita sorrideva, entrava dentro la fontana L'America col piede suo in faccia alla luna lassù; Chi scende e chi sale, ma... Intanto il tempo passa, ruba e se ne va. Scale, scale, dolce far niente Seduti tutti lì; Scherzi idioti a qualche passante, Come in un vecchio film. E c'è chi sale lentamente, con una lacrima e un sorriso, Amici e parenti in blu e pioggia di riso e poi Due mani sopra un pianoforte, su e giù per quelle antiche scale Si stava in cerchio e Liverpool nasceva e cantava per noi; Chi scende e chi sale ma... Intanto il tempo passa ruba e se ne va. Scale, scale, ma quante scale Per arrivare su... più su!