La mente è una scatola di sassi e di miele I sassi sono i brutti pensieri Il miele è il nettare dei buoni propositi Ho deciso di iniziare a meditare Perché non ho più niente da fare Voglio vivere con estrema leggerezza E non farmi più fregare da questo senso di mancanza Sono in pericolo se guardo le vetrine In crisi d'astinenza al centro commerciale Voglio tutto, anche la merce in magazzino Ma il mio Guru mi accarezza e dice: "Svegliati, svegliati bambina È il momento di scappare via dai morti Di una vita artificiale fatta solo di abbondanze Svegliati, svegliati e respira Con l'impegno e la costanza puoi riuscire A liberarti dai bisogni ormai eccedenti" Ho deciso di iniziare a meditare Leggendo tutti i libri sulla vita liquida Per diluire finalmente le mie mille paranoie Dense come cioccolatini Sono in pericolo navigando sulla rete Se non schivo connessioni a saldi di stagione Il mio Guru ritorna nel silenzio, mi accarezza Mi sorride e dice: "Svegliati, svegliati bambina È il momento di scappare via dai morti Di una vita artificiale fatta solo di abbondanze Svegliati, svegliati e respira Con l'impegno e la costanza puoi riuscire A liberarti dai bisogni ormai eccedenti" "Devi prendere un respiro Contare fino a dieci Trovare un punto di equilibrio astrale Annientare le pulsioni negative Lasciare scorrere il fiume della beatitudine" Mi sento viva Mi sento libera "Si sente viva Si sente libera" Ho finito la seduta Ma il mio guru è insofferente E sulla porta mi dice: "Senti non rompere i coglioni Portami al centro commerciale" "Svegliati, svegliati e respira Con l'impegno e la costanza puoi riuscire A liberarti dai bisogni ormai eccedenti"