Avanza il muro d'acciaio Che domina l'orizzonte Cupo suona il tamburo Ad ogni colpo la violenza del tuono La paura nei volti Di chi va a fronteggiare In battaglia l'armata di Marte E il suo spietato furore Ogni lama forgiata Nel fuoco dell'eterna vittoria Gli scudi splendono 'l sol, l'altro raggio Ogni animo arde d'onore e coraggio Specchia il sangue che copioso scorre Le buie ombre dell'Ade Una bestia fatta di uomini Si scaglia verso il destino Scritto con l'acciaio Che dell'ultimo soffio di vita Senza pietà si nutrirà Sempre guerriero ricorda che Nel tuo comando resa non c'è Combatti come un lupo feroce E strazia le tue prede Sguardi impietriti dall'orrore Spenti nel crudo terrore Urla di puro dolore Fredde nell'aere Non temer la Morte Ma la mano che ne porta la falce La nera furia italica si abbatte Spezzando il filo della sorte Deos for tioribus adesse L'eterea voce di una terra senza età Canta un'antica memoria Il vento che freddo i monti sferza Grida al cielo "Vittoria"