Controlliamo le frequenze sopra ad ogni oscillatore Ho la radio con lo struggle, tre stronzi, un microfono ed un piatto Antenna a bobina, quello che trasmettiamo Le corte si propagano, brucia radio baccano Quello per cui ci pagano, dieci anni eppure tutto sembra uguale È questo a rendere un mc immortale Sarà che impari a forza di sbagliare Sarà che non mi serve il disco d'oro, voglio un disco spaziale Lascia girare tutto e il mondo cade ai tuoi piedi Anche se stai ascoltando l'ultimo dei miei pensieri Il meglio sembra lontano, il peggio sotto il cuscino Se tutto sembra fottuto è la radio a starti vicino È scritto sul frontalino, rosso sanguigno ti pare Trasmetto suono grezzo elementare Chiamalo rap italiano ora che è popolare Bandiera nera, teschio bianco, radio illegale (illegale) Ancora nella piazza, nella festa Dentro a un radio conflitto Yeah, yeah, e non cambia niente Mi serve un tempo per la mente Ora che certe cose toccano per sempre E fa un gran danno, come una radio indipendente Che puoi trovare dentro al cuore della gente E non lo sanno cos'è che dura un attimo, cos'è che brucia Non posso darvi il culo in prestito sulla fiducia Com'era il pezzo l'altro giorno alla finestra In possesso di una fascia oraria fasciati la testa Con il logo della crew nel centrino Viaggiamo a 33 giri come il destino Come nel '95 quando ci stava Albertino E in pochi la pippavano dal naso in camerino È un purino, ma amore siamo in pericolo Poi te lo spiego quando c'è un momento libero Potessi farti un regalo sarebbe piccolo Scrivilo, ti torna il male indietro come minimo (come minimo) C'è chi censura la mia merda perché è troppo dura Per le radio, per la tele vede solo spazzatura Era tutto un sogno, guardavo lettere sulle fanzine Perso tra le palazzine col mio Sony I nomi sulle linee dei mattoni come a Coney Island Gli zaini pesanti ricolmi di spray A me che me ne frega del tuo trend nuovo Porto il suono dei Novanta, sopra il beat tuono Roc Beats cuoco, chef master Da queste parti ancora pompano 'sti ghettoblaster Schiaccia play e parte Quando non c'erano le foto per documentare E un cesso dove commentare Volevi solo un posto in questo sporco gioco Stavi 24/7 in mezzo a un cerchio di fuoco E non so' mai cambiato Forse perché per 'sta roba ce so' nato Ce so tagliato come un Global affilato Me so giocato tutto ciò che avevo in una mano E poi l'ho raddoppiato, e non so' mai cambiato (mai cambiato)