Con le mani nelle maniche Non importa della costa pesarese Un ricordo mi attraversa il corpo Come una spada giapponese Eravamo belli, eravamo pronti Non ci importava niente Diventare altro Come darci torto Vivevamo il giorno Svegliandoci al tramonto Con le ginocchia al mento E i tuoi capelli da ragazzo Biondi come il grano a giugno Come la busta del tuo tabacco Parlavamo meno Parlavamo meglio Le nostre voci nuove Brillavano cantando E poi in un momento Ecco il cambiamento A cui non ero pronto E poi il cambiamento A cui non ero pronto E poi il cambiamento A cui non ero pronto E poi il cambiamento A cui non ero pronto Ricordi quel periodo a Roma Le repliche all'Argentina Sei adesso, eri allora Della scena la padrona Basta che tu sia felice Io mi adatto come un cane Forse il bello della vita È che va tutto al contrario Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi Con la Fiat fra di noi