I vapori dell'alba Rare gocce d'incenso E la luna scompare Dentro a un fumo denso Così pallida appare Sviene sotto alle stelle Ed ha baci di sangue Sopra la sua pelle Torna, notte, e ribalta quelle gocce d'incenso Agitando le acque del mio ottavo senso La mia bocca si apre Piena d'aria e saliva È la fame eterna di un'anima viva E la lotta, la lotta Non è ancora finita Riapriranno la caccia per quella ferita E tra l'erba e le tombe senza nomi né date Sentiranno le grida chiare di anime dannate ♪ Sangue del mio sangue Il mio petto rimpiange Batte piano il mio cuore E il castello si scioglie col tuo terrore Sangue del tuo sangue, dammi un po' di vita Non ci crederà nessuno a quella piccola ferita Torna, notte, e ribalta quelle gocce d'incenso Agitando le acque del mio ottavo senso