Infilava perle di vetro di tutti i colori E vendeva camicie di garza dipinte di fiori E le notti d'estate lui per noi improvvisava Canzoni e racconti che poi dimenticava Nei suoi sogni cercava da sempre una donna ideale E voleva la banda e i cavalli al suo funerale E le notti d'inverno, rosse d'amore e di vino Confessava alla donna che aveva, che avrebbe voluto Un giorno di gloria almeno, almeno Un giorno di gloria almeno, almeno È morto un artista Invece di piangere fanno festa Quando muore un artista Lui si porta con sé I pensieri del mondo ♪ Quante volte abbiam bevuto nello stesso bicchiere E guardandomi spesso diceva che era bello tacere Quando il sonno veniva riportava al mattino L'impazienza che stesse venendo Quel giorno di gloria almeno, almeno Quel giorno di gloria almeno, almeno È morto un artista Invece di piangere fanno festa Quando muore un artista Lui si porta con sé I pensieri del mondo