E mi piaceva mangiare con te Amico che corri e non guardi mai indietro Si stava in casa, ma l'Africa, sai Era al di là della porta di vetro Insieme cantare per poi visitare la nera città Era la sera e la libertà E luci, vita, gente, colori di umanità Mangiavamo i ricordi di un esodo antico E la frutta sottile divisa da amico Mentre gli altri tagliavano, ingordi, i maiali Per riempire di rosso i loro spessi ideali E tu mi dicevi, "Ho paura, dimmi almeno se mi aspetterai" "E corri felice, io non tradirò mai" Sempre, insieme, sicuri perché uguali, perché puri ♪ ♪ L'aereo scendeva e un'auto gialla amica Viaggiava nel verde che intanto correva L'azzurro dei comandi illuminava il nero Di quella notte magica di luce antica Guidavi e il deserto sbiadiva E appariva la nera città E poi finalmente la chiara realtà Scura, grande e dura, feroce e senza pietà Ti confesso che adoro le notti più belle Profumate di palme e argentate di stelle Ma finisco col bere tra le dune e i bambù Visto che anche le canne non mi bastano più E allora ti ho detto, "Ho paura, dimmi solo se ritornerai" "Parti felice, io non tradirò mai" Sempre, insieme, sicuri, perché uguali, perché puri